I PERSONAGGI

Ne ho già parlato nel vecchio post, prima di cominciare, ora vediamo nel dettaglio quali sono gli elementi che dobbiamo curare prima di cominciare a scrivere, iniziamo dai personaggi.

Questo potrebbe sembrare uno step facile e di poco conto, in realtà occorre fare una distinzione tra i personaggi in sé e il loro ruolo. E' chiaro, che se si ha già la trama del racconto(romanzo) già si conoscano i ruoli dei vari personaggi( protagonista, coprotagonista, antagonista, etc.) che andremo a costruirci, però se ci soffermassimo solo sul ruolo avremmo un personaggio statico:

1) Es. EROE=> BUONO

In questo caso, per quante azioni esso compia nel racconto/romanzo, otterremmo sempre un personaggio piatto e stereotipato. In realtà prima di soffermarci sulle qualità, dovremo fare luce sulla sua storia, ossia capire chi è veramente il nostro “eroe” e come è diventato, o diventerà, tale, se per nascita, per vocazione o per un caso fortuito. Nei primi due casi è probabile che il suo scopo sarà quello di diventare eroe sin dal primo momento e magari per raggiungerlo avrà intrapreso un viaggio o seguito un determinato percorso di arricchimento intellettuale e fisico. Nel terzo caso( evento fortuito) si dovrà capire qual'era il suo vero scopo, se voleva comunque fare del bene, o se invece si trova costretto da eventi imprevisti.

Si dovrà comunque considerare che un personaggio non sarà mai del tutto buono o cattivo e sicuramente avrà piccole manie, debolezze, fissazioni, avrà un modo di parlare particolare e una gestualità tipica che lo contraddistinguerà dagli altri.

Riepilogando, dovremo tener conto:

DEL CETO: ovvero dell'estrazione/ classe sociale, è un passaggio fondamentale, soprattutto nelle ambientazioni fantasy e storiche, ma da non sottovalutare neanche negli altri generi, poiché quest'aspetto influenzerà senza dubbio l'istruzione, il modo di vestire ed altri aspetti della vita del personaggio.

LINGUAGGIO: per poter determinare bene questo aspetto, dovremmo tener conto di quanto detto sopra, in quanto come una persona nella realtà parlerà in base al modo che le più congeniale, per istruzione ed abitudine, anche un personaggio avrà parole che usa più spesso e adopererà un linguaggio consono al suo ceto:

2) Es. MENDICANTE=> LINGUAGGIO POPOLARE

Certo, nulla vieta che un mendicante abbia un linguaggio colto, ma sarà di sicuro una stranezza che colpirà anche gli altri protagonisti. Quindi generalizzando il linguaggio, colto o popolare dipenderà dal ceto e dalle abitudini del personaggio.

GESTUALITÀ: questo aspetto comprende il modo in cui gesticola, se lo fa, quando parla, oppure tutte le espressioni che assume, mentre compie determinate azioni.

CARATTERE: in questo caso bisogna decidere se abbiamo a che fare con un personaggio timido, introverso, oppure estroverso, loquace, arrogante o invece simpatico, o ancora se è un tipo socievole, disponibile, o se un tipo chiuso e solitario Etc.

ASPETTO FISICO: ovvero come si presenta, sia nell'abbigliamento, cioè cosa indossa nel momento in cui viene presentato, sia nell'aspetto vero e proprio, se grasso, magro, alto, basso, il colore degli occhi e quello dei capelli.

E' bene che però tutti questi elementi emergano nel corso della storia anziché perdersi in una presentazione che somiglia ad una lista della spesa. Spero di essere stata chiara, alla prossima!

Marirosa.

N.B: Ci sono ancora due punti da tener presente

1)il tipo di racconto/romanzo, che influiranno indubbiamente sulla scelta del personaggio e sulla sua caratterizzazione, perché potrebbe capitare di dover, o voler, introdurre un personaggio ( romanzo/racconto fantasy) che sia, quasi perfetto, perché appartenente ad un ordine superiore( Divinità);

2)Spesso, ci si trova a dover presentare un personaggio nuovo all'interno della storia, sopratutto nei romanzi, e non mi sto riferendo al deux ex machina, ma semplicemente ad un personaggio, che pur essendo presente sin dal primo momento nella trama, nella narrazione, “arriva” dopo rispetto agli altri protagonisti.( es, personaggio importante(ai fini della storia) che però si presenta in seguito ad un invito o lo si conosce in seguito ad un dato evento), in questo caso, na buona soluzione sarebbe quella di presentarlo in un'unica volta a livello fisico, magari anche accennando allo status sociale(per i romanzi storici) in modo che il lettore lo veda attraverso gli “occhi” di uno degli altri personaggi, e di “diluire” invece, gli altri elementi( carattere, linguaggio, gestualità) all'interno della storia.

Per esempio: il linguaggio usato dal personaggio lo si evidenzierà dai dialoghi;

Il carattere dal modo di rapportarsi nei confronti degli altri, etc..