PAGINE DI DIARIO

30 maggio 2007

Caro diario,

Oggi Filippo mi ha parlato! Dopo cinque anni si è accorto di me, mi ha invitata al cinema, cosa devo fare? È strano quando si è avvicinato per poco non svenivo! Filippo è così carino e io non so che pensare, sono cinque anni che faccio di tutto per attirare la sua attenzione e lui che fa? Mi parla l'ultimo giorno di scuola? Ero eccitata spaventata! Mi sentivo le gambe come fossero gelatina pura e dovetti reggermi al banco, per non cadere! Lui mi guarda e mi dice: «Allora ci vieni o no?» e io da stupida che gli dico? «Non so ho un mezzo impegno…»Lui mi guarda di nuovo, prende il mio diario(quello di scuola), estrae la penna dalla tasca della camicia e scribacchia un numero, dicendo «Se ti liberi mi chiami se no…» fa una scrollata di spalle, come a dire che poi non gli importa e se ne va! E io? Io rimango a guardare la sua schiena pensando “Jessica sei una stupida!”

il mezzo impegno ce l'avevo per davvero: un giro in centro con la mia migliore amica, ma Nina non regge il paragone con Filippo! Ok ho deciso chiamo Nina e poi chiamo Filippo! Oggi cinema!

31 maggio 2007

Caro diario,

Non ci credo, non può essere vero! Dopo cinque anni di mie figuracce nel rivolgergli la parola, cinque anni nei quali lui è passato da una ragazza all'altra, mi dice che sono troppo bella perché lui mi perda! Io ieri non capivo più nulla, ero… sconcertata! Dopo il cinema siamo andati a mangiare una pizza e poi abbiamo passeggiato un po', abbiamo parlato di tante cose! Poi lui mi ha preso la mano e ha iniziato col dirmi che gli interessavo….poi mi ha baciata. Wow che bacio! Meglio che nei film, e poi mi ha chiesto di se volevo mettermi con lui, be' non me l'ha chiesto proprio così, è stato più carino ma la sostanza non cambia: ci siamo messi insieme! Mi sono fidanzata, Nina ancora non ci crede e io tocco il cielo con un dito!

27 giugno 2007

Caro diario,

stare con Filippo è meraviglioso lui è meraviglioso! E gli esami scritti sono finiti e credo che siano andati bene! Ma ho una brutta notizia, non vedrò Filippo fino agli orali perché mi ha detto che starà via per un po' per via di alcuni test d'ammissione che deve eseguire a Milano mi sembra, non capisco più nulla! Ho il morale a terra, però mi ha promesso che ci sentiremo spesso, speriamo! Non ho più voglia di scrivere sono troppo giù, quasi quasi vado a ripetere italiano da Nina!

9 luglio 2007

Caro diario,

la mia notte prima degli esami, chiusa in casa a ripetere, che poesia! Mi sono concessa una pausa prima di impazzire. Nonostante le promesse in questi giorni Filippo non si è fatto sentire poi molto! Solo qualche messaggino dolce e due telefonate! Sono a terra! Due minuti fa, mi ha mandato un messaggio c'era scritto solo “sorpresa”, ma visto tutta la situazione inizio a credere che non era indirizzato a me….ma chi sta suonando il clacson, sotto la mia finestra, alle dieci di sera? È meglio se vado a controllare…..

10 luglio 2007

Caro diario,

ieri sera Filippo è venuto a prendermi, mi ha fatto salire sulla macchina(quella di suo padre, se lo sa ci ammazza!) mi ha baciato e mi ha detto che aveva una sorpresa per me. Ha imboccato la strada per il mare e durante tutto il tragitto non ha fatto altro che ripetermi che gli ero mancata tantissimo, io dal canto mio ero troppo scioccata per parlare, ma dentro mi sentivo felice! Arrivammo sulla spiaggia e scoprii che aveva fatto apparecchiare un tavolo per due in riva al mare che romantico! (Filippo, o meglio la sua famiglia è benestante per cui la casa e quell'angolo di spiaggia era loro).

Dopo la cena a lume di candela, rimanemmo a parlare di noi, dei nostri sogni,( a quel punto avevo ritrovato la parola!) ci fermammo tutta la notte. Fu una notte magnifica, guardammo sorgere l'alba e poi tornammo in città. Questa è stata senza dubbio la notte prima degli esami migliore che potessi sognare!

P.S: nonostante tutto arrivammo puntuali agli orali stamattina, e gli esami andarono bene ad entrambi!(eravamo nello stesso gruppo).

fine

Marirosa

Ogni riferimento a fatti o persone realmente accaduti è puramente casuale.