VOGLIA DI VIAGGIARE: GIAPPONE

VOGLIA DI VIAGGIARE: GIAPPONE

Mi sembra quasi impossibile, ma è quasi finita la seconda settimana, e sono riuscita ad aggiornare con regolarità! Ma veniamo al post di oggi: “Voglia di viaggiare: Giappone”. In primis, il disegno di oggi porta avanti il discorso cominciato con gli altri, sempre dedicati al Giappone. Se volete vederli li trovate qui, qui e qui. Ma soprattutto si inserisce nello stesso discorso cominciato con Copenaghen e con Firenze. E visto che dalla settimana prossima il blog va in ferie, mi sembrava giusto chiudere i post della categoria dei disegni con qualcosa inerente ai viaggi.

Ovvero intendere il disegno come una sorta di viaggio virtuale. Non starò a ripetere quello che ho detto decine di volte, su come disegnare un luogo, sia un po’ come visitarlo.

Piuttosto voglio dirvi com’è nato il disegno, e come effettivamente mi sono mossa per realizzarlo. Prima di tutto, ma questo credo che si sia capito, il Giappone, mi attrae particolarmente, sia per la lingua che per la cultura, e qui sul blog, non mancheranno altri disegni ispirati/ dedicati al Giappone, in secondo luogo, mi piacciono le sfide.

Fin’ora mi ero limitata a soggetti naturali, oppure a templi, ma l’idea di disegnare una città mi intrigava già da un po’. Certo dici Giappone, dici Tokyo, e come fai a disegnare Tokyo? Non è certo una passeggiata…e poi è una città molto varia per renderla su carta….Ma come dicevo le sfide mi piacciono.

Ho cominciato a guardare foto su foto, video documentari e qualsiasi altra cosa mi capitasse a tiro.  Non potendo andare a Tokyo di persona, ho cercato in ogni modo di averne un’idea a 360 gradi.

Alla fine ho optato per una veduta della città, con il monte Fuji ben in vista. Ho selezionato alcuni palazzi, cercando di rispettarne il più possibile colori, e luci e ombre. In breve ho cercato di mantenere il disegno pensandolo un po’ da un punto di vista “architettonico”, comunque non sono architetto, e in questo ho i miei limiti. Tornando al disegno, da un lato ho cercato di renderlo molto lineare, soprattutto per conservare verosimiglianza, e rimanere fedele al soggetto, dall’altro ho cercato di dare un aspetto non finito alla parte bassa del disegno. Questo perché come vi ho detto volevo realizzare una veduta dell’intera città, ma praticamente è impossibile, quindi ho cercato di dare il più l’idea. Spero di esserci riuscita.

Alla prossima,

Marirosa 🙂

voglia di viaggiare: Giappone, Tokyo, disegno